Attuare una qualsiasi forma di
comunicazione tramite divulgazione di informazioni relative a vicende
quotidiane e/o fatti storici che hanno
ancora riflessi ed influenze nella vita dei giorni nostri, é sempre una
questione molto delicata, dato che é necessario anzi obbligatorio
pesare e ponderare ogni singola parola di una frase al fine di evitare
malintesi e fraintendimenti di varia natura.
Ma ad oggi si sá... la fretta del fare e dell'ottenere risultati a
tutti i costi sopra tutto e sopra tutti, ha contagiato tutti i vari
livelli delle classi sociali.
"Meno male che la
popolazione non capisce il
nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che
prima di
domani scoppierebbe una rivoluzione."
- Henry Ford, 1946 -
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“Pochi comprenderanno
questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello
sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario
ai suoi interessi”
- Rothschild, 1863 -
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Agli inizi del XX secolo, una stampa americana raffigurava in modo
allegorico la rappresentazione delle differenze delle classi sociali ed
i vari ruoli di chi era riuscito ad acquisire un posto a scapito di
altri .
Copyright by Nedeljkowich, Brasmich, Kumarich
- 1911 - The
International Pub.co, Cleveland Ohio - Usa
È innegabile il fatto che ogni
giorno milioni di donne e uomini,
sono impegnati in attivitá personali di vario genere, al fine di
raggiungere dei risultati principalmente di carattere personale, molto
spesso mascherati da ipocriti fini per il bene pubblico, mentre in
realtà la maggior parte degli esseri umani, opera ed agisce in rispetto
di questo motto " Nessuno fa e dà
niente gratis ".
I puri
idealisti che hanno sempre principalmente guardato al futuro, pur
consapevoli di agire nel presente nell'interesse della comunitá e nel
rispetto della " Res Publica ",
hanno avuto costanti ed enormi
difficoltà al fine di fare comprendere i reali intenti del proprio
operato quasi sempre pro-bono e svincolato da interessi di profitto,
consapevoli che le scoperte scientifiche che rispettano l'equilibrio
della natura e la conoscenza, non possono e
non devono essere assolutamente assoggettate ad interessi economici e
né tantomento limitate nella divulgazione dalle metodologie dei
brevetti e delle licenze, secondo le moderne regole dell'economia di
mercato che si basano sulla logica del profitto.
"La res publica è cosa del
popolo; e il
popolo non è un qualsiasi aggregato di gente,
ma un insieme di persone associatosi intorno alla condivisione
del
diritto
e per la tutela del proprio interesse "
Marco Tullio Cicerone - ( de re publica I, 25, 39 )
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